Introduzione alla Psicologia dei Colori

Pubblicato il

02/09/2022

Il colore nel marketing

L’obiettivo del marketing è attirare sul brand l’attenzione del pubblico, renderlo riconoscibile, facile da ricordare ed evocare emozioni positive.
Tutto questo permette al brand e ai suoi prodotti / servizi di sopravvivere sul mercato e di emergere rispetto ai concorrenti.

Una buona azienda, infatti, deve lavorare non per vendere, ma per creare una relazione con il consumatore.
Questo permette di ottenere poi non delle vendite sporadiche, ma di convertire in una vera e propria fidelity.

Ma il primo passo della comunicazione con il consumatore è quello di attirare la sua attenzione. Farsi notare nel mezzo di tutti i competitors.
il colore è uno strumento essenziale per farsi vedere, farsi riconoscere, farsi ricordare.
Il colore diventa quindi un tratto distintivo del marchio: racconta i valori dell’azienda, dei suoi prodotti o servizi, racconta i suoi tratti distintivi, le sue caratteristiche.

Lo stimolo visivo è infatti il primo aspetto sensoriale che orienta la scelta del consumatore.
Secondo lo studio Impact of color on marketing, il colore di un prodotto influenza notevolmente la scelta di acquisto, fino ad essere considerato la caratteristica primaria di 8 consumatori su 10 per il riconoscimento di una marca.

Brand Identity Strategy: il colore nel brand

I colori possono dire molto sull’identità e sui valori di un brand, sulle caratteristiche dei suoi prodotti o servizi.

Con lo studio della Brand Identity Strategy si analizzano i punti di forza e di debolezza e si cerca di rendere uniche le caratteristiche positive e vincenti.

Una delle diverse sfaccettature è proprio la scelta della combinazione cromatica per attirare l’attenzione del potenziale cliente.
Perché si tratta proprio di questo: attirare l’attenzione del consumatore.
Martellato da un’infinità di stimoli sensoriali, di colori, di informazioni, di inviti, l’utente viene attirato dal colore, dalla forma, da un design unico che si avvicina al suo modo di essere e di pensare.
In questo contesto, il colore e in genere la brand identity lavorano sull’inconscio del pubblico e servono a persuadere l’utente della bontà del prodotto o del marchio.

Psicologia dei colori

E qui entra in gioco la psicologia dei colori, cioè lo studio di come i colori interagiscono (spesso influenzando) il comportamento umano.

Molto dipende dal contesto, soprattutto culturale, e dall’utente.

Vedremo infatti in un prossimo articolo come uomini e donne abbiano in genere una percezione e una preferenza diversa; studiare il proprio target è quindi fondamentale.
Due piccoli esempi:

  • solitamente le donne sono in grado di apprezzare più sfumature di colore rispetto agli uomini
  • mentre la maggior parte degli uomini odia il viola, questo è il secondo colore preferito dalle donne

Anche il contesto culturale è fondamentale: lo stesso colore assume infatti significati completamente diversi nelle varie parti del mondo.
Pensiamo al bianco: in Occidente rappresenta la purezza e viene infatti al Battesimo e al Matrimonio.
Un tempo significava anche lusso, nobiltà, perché in pochi potevano permettersi un bucato candido. Da qui è rimasto il concetto della pulizia (i medici infatti sono vestiti di bianco).
Ma se ci spostiamo in Oriente, il bianco simboleggia… la morte, il lutto.
Se le ragazze, durante il matrimonio, indossano un kimono bianco, non è per simboleggiare la purezza, ma la “morte” della ragazza e la nascita della nuova donna.

Considerando contesto, sesso e, perché no, anche le esperienze personali del singolo utente, vi sono alcune linee guida che, perlomeno in Occidente, aiutano a scegliere il colore più adatto a un brand o a un prodotto.

In sintesi

  • lavora al marketing non per vendere, ma per creare una relazione stabile con il consumatore
  • lo stimolo visivo è il primo aspetto sensoriale che orienta la scelta del consumatore
  • il colore è uno strumento essenziale per farsi vedere, farsi riconoscere, farsi ricordare
  • uomini e donne hanno in genere una percezione e una preferenza diversa in merito ai colori
  • lo stesso colore assume significati completamente a seconda del contesto culturale
  • anche le esperienze personali del singolo utente guidano la percezione dei colori